acqua viva e bellezza
Ieri notte, verso le tre, pensavo alle dimensioni, alla struttura e alla solidità della mia casa, accanto lo svezzamento, il far dormire il bimbo nel lettino e la pazienza, non fisica, o, almeno, non solo, di convivere con un problema di coscienza: l'educazione del figlio e mia.
Poi un pozzo e acqua.,
Giacobbe, Giulio ed il Signore Gesù.
Per la casa il sogno, lucido, mi ha portato a realizzare un progetto limpido, chiaro con 3 unici vezzi dettati dalla scelta non effimera ma dal gusto leggero delle cose belle e vive: 3 pietre coperte di vetro colorato poste in diverse zone della casa.
Rosa nella sala da pranzo e salotto, blu nella camera da letto e rosso in prossimità della cucina.
Il resto, pareti intendo, bianco, spazio ondulato, nessuna, o quasi, parete divisoria.
No non lo pensate quel termine che comincia per L e finisce per T!
Beh Giacobbe ed il suo pozzo acqua pura sì ma non eterna e viva, Giulio e la mamma ponte verso la vita ma non la vita e Gesù: acqua viva ed eterna e vita.
Una bella esperienza di leggerezza appunto.